Coppa Davis nel mondo, a San Marino comanda lo Junior Open

L'insalatiera se la contendono Sarbia e Repubblica Ceca. Che si qualificano per la finalissima grazie beate loro, ai fuoriclasse perchè se è vero che la Coppa Davis tende un po' a livellare e a smussare le differenze di classifica è pur vero che i campioni averli o non averli non è mai la stessa cosa. Così ad esempio Novak Djokovic non tradisce, anzi trascina con sé un ottimo giocatore come Janko Tipsarevic. Nole facile su Raonic in tre set (7-6 6-2 6-2) per recuperare il 2-2 e lasciare a Tipsarevic il brivido di battere Pospisil. Due set avanti e 5-2 al terzo sembra fatta e invece basta poco in questo sport, basta un respiro in più e si perde la via maestra. Il canadese si riaggrappa al tie break dove però il serbo ritrova i suoi colpi.
Finale contro la Repubblica Ceca che a Praga ha schiantato l'Argentina. Già 3-0 dopo i primi singolari e il doppio, tanto da anticipare la festa e svuotare di significato l'ultima giornata. Berdych e Stephanek hanno chiuso in fretta e sarà battaglia ora con la Serbia.
Chissà se qualcuno dei giovani tennisti in corsa alla Junior Open di San Marino giocherà mai un match in Coppa Davis. Sicuramente si, addirittura Marco De Rossi lo ha già giocato. Cominciano oggi sui campi di Montecchio le partite del tabellone principale di una manifestazione che dal punto di vista tecnico vede in campo quanto di meglio prometta questo sport. Oltre a De Rossi, Pietro Grassi e Bertuccioli che giocano in casa. Antoine Barbieri e Olivia Balducci sono usciti nelle qualificazioni. Ma per una settimana la manifestazione riempie 200 camere in strutture sammarinesi. Un bell'ace al tempo della crisi.

Roberto Chiesa

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