Ci sono un capolavoro, un bronzo e un piazzamento, insomma ad Altenmarkt l'Italia dello sci femminile fa fuoco e fiamme. Il capolavoro è di una Federica Brignone che nella combinata è ormai una sentenza e si prende il terzo successo di fila nella specialità. Decisivo il primo posto nella prova di SuperG, che nello slalom le ha permesso di contenere i danni su Wendy Holdener. Cosa non riuscita a Marta Bassino, che comunque va completare un podio per 2/3 tricolore. E al 5° posto c'è Elena Curtoni, che compensa la prova non perfetta nel SuperG con la terza miglior prestazione nello slalom. Per Brignone è la seconda vittoria stagionale dopo quella nel gigante di Courchevel e le vale il sorpasso sulla Vlhova e il secondo posto nella classifica generale, a 261 punti da Mikaela Shiffrin. Nel SuperG è l'unica a scendere sotto l'1' 14” e si presenta allo slalom con 22 centesimi su Bassino. Sono 50 invece quelli di vantaggio su Holdener, che tra i paletti si dimostra subito di un altro passo e le fa trattenere il fiato fino in fondo, arrendendosi all'argento per soli 15 centesimi.
Azzurro sbiadito invece nello slalom di Adelboden dove i migliori sono Gross e Maurberger, 19° e 20°. Qui domina Daniel Yule, in testa fin da una prima manche che vede 4 svizzeri nelle prime cinque posizioni. L'unica eccezione sta nel secondo posto del francese Noel, che nella seconda però esce di scena a poche porte dal traguardo. Sorte simile anche per Nef – 4° al primo giro – mentre il bronzo virtuale Zenhausern si vede estromesso dal podio dai ritorni di Kristoffersen e Schwarz, che al giro di boa erano 8° e 7°. L'argento di giornata permette al norvegese di allungare in testa alla generale grazie al contemporaneo 8° posto del primo inseguitore Pinturault.