In un 2020 che naviga a vista, lo sci fa eccezione e segue un copione che pare già scritto: nella Coppa del Mondo femminile, quest'anno, comanda Petra Vhlova. Dopo il bis negli slalom finlandesi, la slovacca si prendere anche il parallelo di Lech/Zuers e, complice le assenze di Gisin e Shiffrin, prende il largo in cima alla generale. È il suo terzo successo in questa specialità, frutto di una grande serie di rimonte fin dagli ottavi e coronato dalla tiratissima finale con Paula Moltzan. Che regge testa a testa fino a quattro porte dalla fine, quando inclina troppo dopo un piccolo ritardo di linea e scivola via dall'oro.
Un argento amaro e bello allo stesso tempo per la 26enne americana, che dopo aver rotto il ghiaccio con la top ten nel gigante di Soelden trova anche il primo podio in carriera. Podio che, in questo caso, è completato da Lara Gut-Behrami, eliminata proprio da Moltzan e infine vincente nella finalina con Sara Hector. Fuori ai quarti invece le migliori del lotto azzurro, Federica Brignone e Marta Bassino, che hanno la parziale consolazione di aver ceduto proprio alle finaliste, rispettivamente Vlhova e Moltzan.