Coppa Italia, la finale è Milano-Sassari: Reggio Emilia e Brescia ko
Come con Brindisi, Milano si aggrappa al fotofinish e la spunta 87-84 su un'ottima Reggio Emilia. Che parte col freno a mano tirato ma poi domina per quasi tutto il match, pagando infine la fatica e i falli dei suoi lunghi. Trovato il primo vantaggio al 7° con la bomba di Della Valle, Reggio chiude la prima frazione col +8 sempre dall'arco di Aradori, e nella seconda va pure a +10. Milano ha le armi spuntate, tanto che gli unici in doppia cifra saranno Pascolo, a quota 14 come Aradori, e Sanders, a 22.
Ed è proprio sulle potenti sgroppate dell'americano che i rossi costruiscono il 10-0 del pari, sancito a 30” dall'intervallo dalla tripla di Kalnietis. Reggio non si scompone e allunga di nuovo di 8, riuscendo poi a contenere il ritorno dell'Olimpia tenendola a distanza di sicurezza. Almeno fino al 36°, quando Pascolo si gira su Williams e pareggia. Gli emiliani provano a reggere ma devono arrendersi ai tiri da fuori di Milano, che la chiude con Dragic e soprattutto col fischiatissimo ex Cinciarini e Macvan.
Si lotta per tre quarti e un po' invece nel 77-70 con cui Sassari piega la neopromossa Brescia, cui non bastano i 20 di Landry e i 16 di Moore. I sardi scappano subito sul +12 salvo poi incappare in quasi 4' di vuoto cosmico, così la Leonessa infila un 16-2 e al 20° è addirittura avanti di 6. Il secondo tempo risveglia Sassari, che recupera, tenta un primo strappo a fine terzo quarto e la chiude all'inizio della frazione successiva, con l'allungo decisivo firmato da due triple di Stipcevic. Altra prova da incorniciare per Lacey, autore di 15 punti, 8 rimbalzi e cinque assist.
RM