Secondo successo in 24 ore per Lindsey Vonn, che sulla neve austriaca di Altenmarkt sbaraglia la concorrenza anche in SuperG dopo la vittoria a mani basse di ieri in discesa libera.
La 73° gioia in carriera per la primatista di successi nella storia della Coppa del Mondo è arrivata al termine di una gara d'attacco sui muri della pista austriaca, veloce e tecnica.
La differenza – la statunitense – l'ha fatta in un'incredibile terzo parziale, in cui ha ipotecato un successo che per essere celebrato mancava della discesa della leader della classifica di Coppa del Mondo: Lara Gut.
L'elvetica, dopo una partenza in sordina, ha scontato un secondo parziale di 22 centesimi più lento rispetto alla Vonn, nonostante sia poi stata capace di recuperare il differenziale tra le restanti porte di Altenmarkt.
Come detto, però, il finale di gara di Lindsey “Wonderwoman” Vonn è stato impareggiabile, così che la Gut – con un amaro sorriso – si è dovuta accontentare della piazza d'onore, vedendo così la principale avversaria nella lotta per la coppa di cristallo avvicinarsi di ulteriori 20 punti, conservando comunque un vantaggio di 38 lunghezze in un braccio di ferro che ci accompagnerà fino al termine della stagione delle nevi.
Chiude il podio, con oltre un secondo di distanza dalla Vonn, Cornelia Huetter. Inizia a dare i suoi frutti il lavoro del tecnico Gianluca Rulfi, che sta rivoluzionando il circo bianco dell'Italsci: quarta, dopo una gara aggressiva, Nadia Franchini; sesta Francesca Marsaglia, che precedono Schnarf e Brignone, anch'esse nella top ten del SuperG di Altenmarkt.
Mattinata sulla neve anche per Stefano Gross che nello slalom svizzero di Adelboden chiude al quinto posto una gara vinta di un soffio da Kristoffersen, capace di mettersi alle spalle il solito Hirscher distante 6 centesimi di secondo. Chiude il podio il russo Khoroshilov.
LP
La 73° gioia in carriera per la primatista di successi nella storia della Coppa del Mondo è arrivata al termine di una gara d'attacco sui muri della pista austriaca, veloce e tecnica.
La differenza – la statunitense – l'ha fatta in un'incredibile terzo parziale, in cui ha ipotecato un successo che per essere celebrato mancava della discesa della leader della classifica di Coppa del Mondo: Lara Gut.
L'elvetica, dopo una partenza in sordina, ha scontato un secondo parziale di 22 centesimi più lento rispetto alla Vonn, nonostante sia poi stata capace di recuperare il differenziale tra le restanti porte di Altenmarkt.
Come detto, però, il finale di gara di Lindsey “Wonderwoman” Vonn è stato impareggiabile, così che la Gut – con un amaro sorriso – si è dovuta accontentare della piazza d'onore, vedendo così la principale avversaria nella lotta per la coppa di cristallo avvicinarsi di ulteriori 20 punti, conservando comunque un vantaggio di 38 lunghezze in un braccio di ferro che ci accompagnerà fino al termine della stagione delle nevi.
Chiude il podio, con oltre un secondo di distanza dalla Vonn, Cornelia Huetter. Inizia a dare i suoi frutti il lavoro del tecnico Gianluca Rulfi, che sta rivoluzionando il circo bianco dell'Italsci: quarta, dopo una gara aggressiva, Nadia Franchini; sesta Francesca Marsaglia, che precedono Schnarf e Brignone, anch'esse nella top ten del SuperG di Altenmarkt.
Mattinata sulla neve anche per Stefano Gross che nello slalom svizzero di Adelboden chiude al quinto posto una gara vinta di un soffio da Kristoffersen, capace di mettersi alle spalle il solito Hirscher distante 6 centesimi di secondo. Chiude il podio il russo Khoroshilov.
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