Parte la Coppi e Bartali e lo fa subito con una grande sorpresa. Al traguardo di Riccione non transitano i big per primi ma è Mauro Schmid il primo vincitore della Settimana dedicata ai due grandi miti del ciclismo. Il corridore svizzero – che ha già vinto una tappa all'ultimo Giro d'Italia – è stato bravo a regolare in volata il compagno di fuga Eddie Dunbar. Ed è stato proprio l'irlandese a staccarsi nuovamente dal gruppo dopo che i primi fuggitivi – tra cui l'azzurro Bortoluzzi – erano stati riassorbiti a 37km dall'arrivo. Sull'ultimo GPM di giornata, quello di Montefiore Conca, Dunbar attacca e scollina da solo. L'unico capace di tornare sul ciclista della Ineos-Grenadiers è stato lo stesso Schmid che parte in discesa e va a formare un'interessante coppia di testa. I due trovano subito l'intesa per collaborare e il gruppone, nonostante un ultimo tentativo di recupero, non riesce ad accorciare rimanendo sempre sui 30 secondi.
Allo sprint finale Dunbar lancia la volata sul lungo rettilineo di via Milano, Schmid lo salta facilmente conquistando così la prima frazione e la maglia di leader. La Quick-Step festeggia assieme al 22enne nato a Bulach mentre Mathieu Van Der Poel, tra i grandi favoriti, viene battuto da Hayter ed è 4°. Il primo degli italiani è Thomas Pesenti, 6°, davanti a Diego Ulissi. Nel gruppo arrivano anche Geraint Thomas e Vincenzo Nibali.
