La Dado riparte dal Multieventi

La Dado riparte dal Multieventi.
L’obiettivo d’inizio stagione è trovare l’affiatamento, perché da una squadra rivoluzionata per oltre il 50% non si può pretendere un’alchimia consolidata.
A questo si aggiunge un altro target: mantenere – laddove possibile – incontaminato il Multieventi, che ha conosciuto solo vittorie nella stagione della promozione.
L’ampia sconfitta di Bologna non compromette nulla, ci mancherebbe. Ma la sfida casalinga di sabato sera contro Porto Sant’Elpidio sarà più di un test per la formazione di Del Bianco.
I marchigiani hanno vinto al debutto, concedendo meno di chiunque altro agli avversari (solo 48 punti per Pesaro al Comunale di Sant’Elpidio), mettendo inoltre in mostra buone individualità come Polidori e Tombolini, oltre ad un’ottima solidità difensiva – al netto dei problemi sottocanestro di Pesaro.
Un’ottima occasione per dimostrare che la sconfitta contro il Castiglione Murri – una delle favorite insieme a Lugo – è solo un intoppo prevedibile in un progetto sistemico. Attenzione allora a Valentini sotto i vetri : è lui il miglior rimbalzista della prima giornata, appena prima del compagno Facenda . Più attenzione nella gestione della palla il must: la Dado ha infatti pagato a caro prezzo i 20 turnover dell’esordio.
Alle 18.00 la sfida, per sapere di che pasta è fatta la nuova creatura di Sergio Del Bianco.

Luca Pelliccioni

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