Dakar: penultima tappa, Zanotti resiste

È un classico degli organizzatori. Far credere che la Dakar sia praticamente finita e poi proporre una tappa durissima per l’anti-vigilia dell’epilogo, domani sera nella capitale argentina. 368 chilometri di prova speciale, da San Rafael a Santa Rosa, per i 193 superstiti, 90 moto, 59 macchine, 30 camion e 14 quad. Nella prima parte della prova speciale, i concorrenti hanno affrontato le famose dune grigie, sabbia morbida e quasi insormontabile. Lo scorso anno fu una tappa decisiva, perché molti dei protagonisti rimasero imprigionati nella sabbia ed arrivarono a fine tappa, addirittura con un giorno di ritardo. Non è stato cosi quest’anno, con la maggior parte dei piloti che hanno raggiunto lo spettacolare finale di gara, un lunghissimo rettilineo di quasi 100 chilometri.
La prova è stata vinta dal norvegese Ullevarseter, che ipoteca il secondo posto assoluto. Il pilota della Ktm, ha preceduto il francese Cyril Despres, leader della classifica generale, ma soprattutto ha rifilato oltre 5 minuti al cileno Lopez Contardo. Resiste Alex Zanotti. Il sammarinese, in sella all’Aprilia, ha chiuso al ventiduesimo posto, mantenendo la diciottesima posizione in classifica generale. Tra le auto, successo di giornata per il francese Peterhansel, con lo spagnolo Carlos Sainz sempre al comando. Domani ultima tappa, da Santa Rosa a Buenos Aires di 707 chilometri, 206 di prova speciale.

Palmiro Faetanini