Dal virtuale alla realtà, con Berrettini-Brown il tennis torna in campo
E' il tanto atteso momento del cambio. Il tennis virtuale che ha reso il lockdown un po' meno triste o per lo meno ha simulato qualche partita, lascia il posto ai giocatori reali che si spera di qui a poco si riprenderanno la scena. Alla voce "piuttosto che niente" gli appassionati si sono sintonizzati sulla piattaforma Twich per un classicone come Nadal-Federer che vale ultimo atto dell'Atp virtual di Houston. Colpi riprodotti alla quasi perfezione tanto da placare la sete di tennis dei più giovani, ma non da soddisfare la passione in toto le esigenze degli sportivi. Che da qualche giorno stanno tornando a ingolosirsi. Si accontentano si fa per dire di un Berrettini-Brown, ma di un vero Berrettini-Brown che si sono sfidati all'Ultimate Tennis Showdown, una manifestazione articolata in round robin che ha provato ad anticipare la ripresa del circuito e introdurre nuove regole allo scopo di accorciare la durata delle partite, aumentarne il numero e testare il gradimento degli spettatori. Berrettini ha vinto 3-1 con parziali di 14-10, 12-13, 22-5, 13-12. Tempi certi ed è già battaglia tra innovazionisti e romantici. Il tennis vero comunque arriverà nella prima settimana di agosto. Uno sport internazionale per eccellenza non poteva accelerare la ripresa senza poter contare sulla libera circolazione dei giocatori e quindi anche sulla ripresa delle rotte intercontinentali. Per il momento va in soffitta la playstation. E' lo sport che si riprendere i suoi spazi.