Delirio Hackett a 1''5 dalla sirena: Milano vede le Top 16
Vero trascinatore di Milano è stato Daniel Hackett, che nella serata più difficile ha riscritto il proprio record realizzativo con la casacca dell'EA7 in campo continentale: 25 punti a referto, giusto uno in meno rispetto al career high in Eurolega e 46 nelle ultime due uscite. L'ultimo canestro – con un secondo e mezzo alla sirena e sul 71-71 – è decisamente il più pesante, forse della carriera. Certamente è costato l'eliminazione ai bavaresi, che perdono pure Pesic nel primo tempo: due tecnici chiamati al coach, sostituito da Mutapcic nel proseguo dell'incontro, avvincente fino all'ultimo sospiro.
Milano e Bayern Monaco sono andata a braccetto per 40', sorpassandosi vicendevolmente nel punteggio per ben 23 volte complessive. A far la differenza l'episodio finale e l'atteggiamento delle Scarpette Rosse, scesi in campo con la consapevolezza di non poter fallire.
I bavaresi sono fuori a causa dell'unica vittoria ottenuta in otto tentativi: colmabile aritmeticamente – e solo aritmeticamente – la forbice che li separa dall'Olimpia, vincente in Baviera e in Lombardia.
Il traguardo però non è ancora stato raggiunto: molto passerà anche dalle mani dei cestisti di Zgorzelec, che le Scarpette Rosse affronteranno nell'ultimo match. Un incontro che potenzialmente gli uomini di Banchi potrebbero anche permettersi di perdere, qualora i polacchi non siano in grado di battere il Barcellona stasera o il Bayern Monaco settimana prossima. In caso di arrivo alla pari – comunque – Milano partirebbe dal 90-71 casalingo contro Zgorzelec. I presupposti per confermare le Top 16 – scongiuri a parte – ci sono eccome.
LP