Seconda sfida in trasferta nel 2014 per la Dado Titano, che dopo essere passata sul parquet di Firenze con un grande Saccani, punta ora Conegliano. I veneti sono il fanalino di coda del campionato di DNC, potendo annoverare tra i propri scalpi quelli di Bertinoro e Bassano soltanto. Reduci da sei sconfitte consecutive, i ragazzi di Sfriso sono i peggiori realizzatori del campionato, potendo contare sulla vena a corrente alternata di Cinganotto e Mattiello – unici a vantare una media di punti in doppia cifra. Attenzione al play classe '88: in curriculm ha già una gara da 38 punti in stagione, contro Padova. La Vigor non fa paura sotto i vetri, detto che non si tratta della specialità della casa neppure a San Marino, dove il miglior rimbalzista è Tommaso Gamberini che ne ha raccolti 67 nel girone d'andata. L'eccellenza – per farsi un'idea – è Enrico Crosato del Bassano, che nello stesso lasso temporale ha rigiocato 174 palloni.
Una trasferta decisamente abbordabile per la Dado, che in questa presunta facilità deve riscontrare il maggiore pericolo. Del Bianco affronterà la trasferta con l'intero roster a disposizione, dato per compiuto il recupero di Zanotti. Servirà una prova compatta, di squadra. Seguendo quel sentiero che ha portato la Dado a virare nel girone di ritorno da seconda forza del campionato – distante una vittoria dalla coppia al comando. All'andata fu successo Titans, con meno di 100 punti sul parquet del Multieventi. Oggi le formazioni sono profondamente cambiate, occupanti posizioni antitetiche in classifica: per la Dado l'obbligo è tentare di aprire ulteriormente la forbice, mettendo in luce le invidiabili capacità realizzative che ne fanno la squadra con migliore percentuale di tiri andati a segno. Confermandosi così ai vertici di un campionato del quale è certamente la sorpresa più bella.
LP
Una trasferta decisamente abbordabile per la Dado, che in questa presunta facilità deve riscontrare il maggiore pericolo. Del Bianco affronterà la trasferta con l'intero roster a disposizione, dato per compiuto il recupero di Zanotti. Servirà una prova compatta, di squadra. Seguendo quel sentiero che ha portato la Dado a virare nel girone di ritorno da seconda forza del campionato – distante una vittoria dalla coppia al comando. All'andata fu successo Titans, con meno di 100 punti sul parquet del Multieventi. Oggi le formazioni sono profondamente cambiate, occupanti posizioni antitetiche in classifica: per la Dado l'obbligo è tentare di aprire ulteriormente la forbice, mettendo in luce le invidiabili capacità realizzative che ne fanno la squadra con migliore percentuale di tiri andati a segno. Confermandosi così ai vertici di un campionato del quale è certamente la sorpresa più bella.
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