Basket, Serie A: play-off e salvezza, tutto in una notte

Il rush finale di Serie A Beko non è affare di Pesaro, che a Torino ci va con la spensieratezza di chi la salvezza l'ha già ottenuta potendo solo immaginare che razza di Inferno sarebbe stato il PalaRuffini qualora da ambo le parti sconfitta fosse significata retrocessione.
Continua ad esserlo sponda Manital, alla quale vincere potrebbe non bastare: c'è infatti da vedere cosa succede sui parquet di Reggio Emilia, dove arriva Bologna, e Caserta, dove la Juve ospiterà Trento.
Sulla carta quella messa peggio è quella che in classifica è messa meglio: proibitivo il derby emiliano per la Virtus, che dalla sua ha il vantaggio di due punti in classifica. Un passo falso di Torino o Caserta vorrebbe dire salvezza, l'eventuale arrivo multiplo a quota 22 – e potrebbero ritrovarsi anche in 5 – significherebbe invece retrocessione. Vincere, va da sé, equivarrebbe alla salvezza.
Sarebbe utile un commercialista anche per calcolare le variabili che attengono alla zona play-off, dove Reggio ed Avellino si giocano il posto d'onore in stagione regolare – con tutto quello che consegue nella post season – mentre Venezia, Pistoia, Trentino, Sassari e Varese sono in corsa per quattro posti.

LP

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