Sulle spettacolari strade dei mille laghi, i piloti di casa l’hanno fatta da padrone, loro che di questi tracciati conoscono ogni centimetro, essendo cresciuti come si dice in gergo, a pane e ghiaccio.
Tre giorni di gara, ventidue prove speciali per un totale di 350 chilometri e una lotta intensa, risolta solo nell’ultimo tratto cronometrato. Alla fine l’ha spuntata il finlandese Hirvonen, vincitore per il secondo anno consecutivo, davanti alla sorpresa Ostberg, pilota norvegese staccato di soli 6 secondi e mezzo. Una supremazia netta, completata dal terzo posto del finlandese Latvala, per un podio tutto firmato Ford Fiesta WRC. A spezzare l’egemonia dei piloti nordici, il quarto posto del francese Sebastian Ogier, staccato di 47” dal vincitore e primo pilota di casa Citroen. Ci si aspettava di più dal norvegese Petter Solberg, solo quinto e staccato di un minuto e mezzo e soprattutto dal campione del mondo Sebastian Loeb. Il numero uno di partenza non ha di certo favorito il fuoriclasse francese, che poi ha pagato oltre un minuto, a causa di una foratura nell’ultima prova speciale della prima tappa. Loeb ha chiuso al sesto posto, con un ritardo di due minuti e mezzo da Mikko Hirvonen. Ottavo assoluto l’ex ferrarista Kimi Raikkonen.
>> A tutto gas - Settimanale di automobilismo
Palmiro Faetanini
Tre giorni di gara, ventidue prove speciali per un totale di 350 chilometri e una lotta intensa, risolta solo nell’ultimo tratto cronometrato. Alla fine l’ha spuntata il finlandese Hirvonen, vincitore per il secondo anno consecutivo, davanti alla sorpresa Ostberg, pilota norvegese staccato di soli 6 secondi e mezzo. Una supremazia netta, completata dal terzo posto del finlandese Latvala, per un podio tutto firmato Ford Fiesta WRC. A spezzare l’egemonia dei piloti nordici, il quarto posto del francese Sebastian Ogier, staccato di 47” dal vincitore e primo pilota di casa Citroen. Ci si aspettava di più dal norvegese Petter Solberg, solo quinto e staccato di un minuto e mezzo e soprattutto dal campione del mondo Sebastian Loeb. Il numero uno di partenza non ha di certo favorito il fuoriclasse francese, che poi ha pagato oltre un minuto, a causa di una foratura nell’ultima prova speciale della prima tappa. Loeb ha chiuso al sesto posto, con un ritardo di due minuti e mezzo da Mikko Hirvonen. Ottavo assoluto l’ex ferrarista Kimi Raikkonen.
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