L’ex calciatore del San Marino Paolo Caminati è stato deferito all’organo di giustizia di primo grado. Il centrocampista infatti fu trovato positivo per Cocaina ad un controllo antidoping al termine della partita Bellaria-San Marino dello scorso 2 maggio. Rischia 2 anni di squalifica. Caminati già da tempo era in rotta con i dirigenti del San Marino e si allenava con la squadra in forza di un contratto scaduto poi il 30 giugno 2004. Quella di Bellaria fu l’unica apparizione di Caminati con la maglia del San Marino in quella stagione. Oltretutto a Bellaria il calciatore fu convocato per via di molte assenze e non giocò nemmeno un minuto. Ascoltato dalla procura antidoping il 3 settembre, dopo che le controanalisi avevano confermato la positività, Caminati dichiarò che per raggiungere il quantitativo necessario all’antidoping, nella sua provetta vi fu aggiunta di altro liquido. Una tesi smentita sia dall’addetto al prelievo, sia dagli altri calciatori sorteggiati per la medesima operazione. La procura antidoping ritiene quella della manomissione della provetta una cosa talmente grave dal considerare inammissibile la mancata immediata denuncia da parte del tesserato che, quindi, è ritenuto colpevole e viene deferito agli organi di giustizia federale. La sanzione prevista è la sospensione dall’attività per un periodo di 24 mesi.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy