L’ultima vittoria all’Olimpico risaliva al 9 marzo scorso: 1-0 sul Castelnuovo Garfagnana. Otto mesi per riassaporare il gusto dei tre punti davanti ai propri tifosi, un lasso di tempo nel quale il San Marino è passato attraverso tre guide tecniche: Tazzioli, Varrella e Petrone.
Il tecnico campano alla sua prima sulla panchina biancoazzurra, stando alle statistiche, non ha solo ottenuto tre punti ma è riuscito a sciogliere un sortilegio con l’arma delle semplicità, ossia, giocatori messi in condizione di potersi esprimere nei ruoli di loro competenza. La vittoria sul Prato, infatti, è figlia di una conduzione dei 90 minuti oculata e senza troppe sbavature, condita, inoltre, da un paio di prestazioni sopra le righe: Federico Capece e Andrea Chiopris Gori.
La scossa che spesso accompagna la nuova conduzione tecnica c’è stata, ma non è ancora tempo di fanfare a festa, il San Marino resta ancorato al penultimo posto in classifica.
La settimana che porterà all’importantissimo incontro di sabato con il Rovigo, unica formazione alle spalle dei titani, potrebbe regalare novità dal mercato. Martedì l’attaccante Lorenzo Pinamonte, classe ‘78, è atteso in sede per un’incontro con la società. Le parti sembrano ancora lontane. Il procuratore del giocatore infatti, starebbe valutando il trasferimento di Pinamonte in una società di serie B e questo ha contribuito a frenare l’arrivo sul Titano, la trattativa però potrebbe sbloccarsi. Altra situazione in standby è quella relativa all’esperto difensore Francesco Baldini. La Federazione svizzera deve ancora inviare il transfert a Firenze, sede della Lega di prima e seconda divisione, che una volta ricevuto, lo girerà a Roma dove vengono vidimati i contratti dei giocatori provenienti da federazioni estere. I tempi burocratici fanno pensare che Baldini sarà difficilmente in campo sabato.
Lorenzo Giardi
Il tecnico campano alla sua prima sulla panchina biancoazzurra, stando alle statistiche, non ha solo ottenuto tre punti ma è riuscito a sciogliere un sortilegio con l’arma delle semplicità, ossia, giocatori messi in condizione di potersi esprimere nei ruoli di loro competenza. La vittoria sul Prato, infatti, è figlia di una conduzione dei 90 minuti oculata e senza troppe sbavature, condita, inoltre, da un paio di prestazioni sopra le righe: Federico Capece e Andrea Chiopris Gori.
La scossa che spesso accompagna la nuova conduzione tecnica c’è stata, ma non è ancora tempo di fanfare a festa, il San Marino resta ancorato al penultimo posto in classifica.
La settimana che porterà all’importantissimo incontro di sabato con il Rovigo, unica formazione alle spalle dei titani, potrebbe regalare novità dal mercato. Martedì l’attaccante Lorenzo Pinamonte, classe ‘78, è atteso in sede per un’incontro con la società. Le parti sembrano ancora lontane. Il procuratore del giocatore infatti, starebbe valutando il trasferimento di Pinamonte in una società di serie B e questo ha contribuito a frenare l’arrivo sul Titano, la trattativa però potrebbe sbloccarsi. Altra situazione in standby è quella relativa all’esperto difensore Francesco Baldini. La Federazione svizzera deve ancora inviare il transfert a Firenze, sede della Lega di prima e seconda divisione, che una volta ricevuto, lo girerà a Roma dove vengono vidimati i contratti dei giocatori provenienti da federazioni estere. I tempi burocratici fanno pensare che Baldini sarà difficilmente in campo sabato.
Lorenzo Giardi
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