Doppio colpo Olympiacos: Real Madrid matato 99-84
Nella riedizione della sfida che l'anno passato ha assegnato la coppa, l'approccio greco all'incontro è incredibile: al pronti via l'Olympiacos è sul 14-4 con Mantzaris che ha già messo due delle sue sei triple a segno su sei tentativi. I Blancos ricuciono a fatica poggiandosi sul solito Sergio Llull e il finale di quarto vede i vice campioni d'Europa avanti di sei.
Anche nei secondi dieci sono i padroni di casa a sprintare meglio dai blocchi, piazzando un parziale di 9-0 che porta il punteggio sul 34-19. Il palazzetto spinge i propri beniamini, il Real prova a metterla sui nervi tentando di provocare gli avversari che non cadono nel tranello e chiudono il primo tempo sopra di 20 con la tripla di Spanoulis.
Nella ripresa si gioca esclusivamente per la differenza canestri negli scontri diretti: pressoché incamerata la vittoria, gli uomini di Sfairopoulos devono tentare di archiviarla con almeno 13 punti di vantaggio. La reazione madridista ha il volto di Andres Nocioni, che a suon di triple riporta i suoi vicino alla dozzina di ritardo. Sono però il solito Mantzaris, un super Printezis (17 punti e 8 rimbalzi) e il solito Vassilis Spanoulis a indirizzare il successo verso il Pireo.
Real Madrid al tappeto e sovrastato nel pitturato: 44-30 lo score sotto le plance. Dato che la dice lunga sulla ritrovata compattezza di un Olympiacos che forse si è ritrovato e che come sempre potrà dire la sua fino alla fine.
LP