Saranno in quarantamila, il limite massimo consentito dagli organizzatori, gli atleti che domenica parteciperanno alla trentanovesima edizione della maratona di New York. La corsa che si snoda attraverso i cinque distretti della metropoli americana, è senza dubbio diventato l’appuntamento da non perdere, non solo per corridori professionisti, ma soprattutto per migliaia di appassionati.
Nell’ edizione 2008 si prevedono oltre 7000 italiani, più o meno il 20 % degli iscritti della maratona più celebre ed affollata del mondo.
Centoquarantatre partiranno dalla Romagna per raggiungere il famoso ponte di Verrazzano, luogo di ritrovo e punto di partenza a due passi da Brooklyn.
Tra i personaggi più noti, l’ ex ciclista Davide Cassani e il popolare DJ Linus.
In gara anche due atleti del gruppo podistico sammarinese, Luca Della Balda e Marino Palmieri.
Niente da fare invece per il presidente del San Marino calcio Daniele De Luigi, che dopo due anni consecutivi, è stato costretto a rinunciare per motivi di lavoro.
Il limite massimo per coprire i 42 chilometri e 195 metri del percorso, è di 8 ore e mezzo, una maratona resa ancor più difficile dalle cattive condizioni climatiche.
Mercoledì a New York è caduta la prima neve e le temperature rimarranno molto rigide, anche nei prossimi giorni.
Palmiro Faetanini
Nell’ edizione 2008 si prevedono oltre 7000 italiani, più o meno il 20 % degli iscritti della maratona più celebre ed affollata del mondo.
Centoquarantatre partiranno dalla Romagna per raggiungere il famoso ponte di Verrazzano, luogo di ritrovo e punto di partenza a due passi da Brooklyn.
Tra i personaggi più noti, l’ ex ciclista Davide Cassani e il popolare DJ Linus.
In gara anche due atleti del gruppo podistico sammarinese, Luca Della Balda e Marino Palmieri.
Niente da fare invece per il presidente del San Marino calcio Daniele De Luigi, che dopo due anni consecutivi, è stato costretto a rinunciare per motivi di lavoro.
Il limite massimo per coprire i 42 chilometri e 195 metri del percorso, è di 8 ore e mezzo, una maratona resa ancor più difficile dalle cattive condizioni climatiche.
Mercoledì a New York è caduta la prima neve e le temperature rimarranno molto rigide, anche nei prossimi giorni.
Palmiro Faetanini
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