L’annuncio arriva come un fulmine a ciel sereno, anche se non inaspettato. Dopo 4 mesi di estenuanti annunci, tira e molla e rinvii, la trattativa per la cessione della società di basket riminese è fallita. Chi doveva comprare non ha i soldi. Messo all’incasso, è ritornato insoluto alla base il primo assegno di oltre 160.000 euro Inutile, a questo punto mettere in banca il secondo di 450.000. I due titoli portano la firma di Luca Bergamini, imprenditore interessato all’acquisto della società e del progetto Riviera Solare. Rimane invece la sponsorizzazione di Riviera Solare che porterà nelle casse del basket riminese 300.000 euro. Chiuso il discorso, Adriano Braschi deve ora pensare come sbarcare il lunario. Per questo avrà domani un incontro con l’Amministrazione Comunale. Per chiudere la stagione servono infatti oltre 700.000 euro. Il presidente assicura che in qualche modo a maggio in qualche modo si arriverà. Poi o si trova la soluzione, alias i fondi, oppure verrà messo all’asta il titolo sportivo. In questo caso il copione è già scritto: fine del basket a Rimini.
Piero Arcide
Piero Arcide
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