Esulta Bologna, la T&A si arrende al nono inning

Il sogno sfuma al nono inning. E fa festa Bologna che così difenderà il titolo europeo conquistato un anno fa. 7-6 Unipol in un pomeriggio vietato ai malati di cuore.
Parte meglio San Marino, con un singolo di Pantaleoni che scavalca l’interbase, ma è il fuoricampo da tre punti di Ramos a issare la T&A sul 4-0. Un punteggio che non porta bene, lo stesso con il quale i ragazzi di Bindi conducevano la partita poi persa nel girone eliminatorio.
Al quarto la Fortitudo si fa viva. Cooper apre con 4 ball ad Aguila, che arriva in seconda
sulla rimbalzante di Bischeri, sulla quale Pantaleoni ottiene il primo out in prima, e in terza
sul singolo a destra di Vaglio. Bindi va a parlare con il suo lanciatore, ma alla ripresa del
gioco il singolo a sinistra di Fuzzi porta a casa Aguila.
Bologna spinge, si porta sopra 4-5 poi comincia un'estenuante lotta punto a posto che si risolve solo nella parte bassa del nono inning. Sotto di uno, i felsinei ribaltano il punteggio e vincono la partita. . Incassato un ball, Aguila batte una linea a destra che vale il pareggio bolognese e, sul tiro a casa di Reginato, Liverziani arriva in terza. Dopo la baseintenzionale a Malengo, con le basi piene e nessuneliminato, la T&A visita Cubilan. Si riprende con sia gli interni che gli esterni della T&A avanzati e Vaglio che gira a vuoto uno slider nettamente in ball. Vaglio poi incassa il ball e sul terzo lancio batte valido a sinistra, spingendo a casa il punto della vittoria Fortitudo di Liverziani. Per San Marino, davvero vicinissimo alla vittoria, è un delusione cocente anche se Unipol ha dimostrato in tutta questa prima parte di stagione una maggiore solidità.

r.c.

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