E' il giorno di Svezia-San Marino, o meglio di Ibrahimovic-San Marino. Una sfida attesissima a Malmo, che ritrova in un colpo solo la nazionale e il suo campione più acclamato. 24.000 mila tifosi. Tutti per vedere il nuovo attaccante del Milan, ora capitano, in quella che pare una vera e propria standing-ovation annunciata. Non sarà facile, come lo è naturalmente sempre, ma questa volta ancora di più contro una squadra ambiziosa che sa di giocarsi la qualificazione a Euro 2012 contro l'Olanda. Per questo sarà importante segnare un goal in più dei tulipani in caso di arrivo alla pari. La partita ha tutti i tratti dell'evento, nel quale la nazionale sammarinese vuole recitare un ruolo, con l'umiltà che l'ha sempre contradistinta, tentando, con sacrificio e determinazione, di arginare la forza svedese. Ripartendo magari dalle buone cose olandesi con una formazione ancora in parte da decidere nel modulo e nei nomi, naturale conseguenza di un doppio impegno così ravvicinato. Probabili le riconferme di Davide Simoncini e Della Valle in difesa. Possibile l'esordio di Chiaruzzi e Simone Bacciocchi dal primo minuto. Indiscutibile il capitano Andy Selva davanti e Aldo Simoncini tra i pali. Nell'intervista il portiere della nazionale sammarinese, Aldo J. Simoncini
Elia Gorini
Elia Gorini
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