Al Pireo si saluta il round robin con quella che sarà Gara 1 dei quarti, che premesse alla mano si preannuncia interessante. Lo Zalgiris Kaunas ribalta l'Olympiacos e s'impone 85-86 dopo un supplementare, e soprattutto dopo un avvio di partita che prometteva una disfattona. Al 10° i lituani sono già più che doppiati, sotterrati dal +15 per i greci. Milutinov e Spanoulis dettano legge e al 27°, nonostante gli sforzi ospiti, arriva anche il +16. E qui esce tutto l'orgoglio di Kaunas, già mostrato più volte in questa sua meravigliosa stagione: Davies – 18 totali – e Jankunas costruiscono il 15-0 ospite, e a inizio ultimo quarto la gara è tornata in bilico. Al 37° Milaknis va di tripla per il sorpasso, lo Zalgiris si porta anche su un +4 che, però, non riesce a conservare fino in fondo. Perché a 8” dalla sirena Wiltjer vede Jankunas un po' troppo arrembante, lo aggira e schiaccia per il pari, aiutato dal blocco di Milutinov – migliore dei suoi con 15+9 rimbalzi – su Ulanovas. È sempre Milutinov a disturbare la penetrazione di Jankunas, Roberts si getta sull'errore ed è supplementare, non meno da thriller nel suo epilogo. Brown sbaglia dalla lunetta, Wiltjer si butta sul rimbalzo e firma il +1 Olympiacos. Mancano 8” e, sulla penetrazione di Ulanovas, Jankunas ribalta le distanze col tap-in che lo issa a quota 15. Uno in meno di Spanoulis, che completa una serata di luci e ombre – 6 assist e altrettante palle perse – steccando la tripla che separa vittoria e sconfitta.
L'Olympiacos chiude terzo e ai quarti affronterà proprio lo Zalgiris, mentre l'altro verdetto di serata è l'incrocio Panathinaikos-Real Madrid. Niente fattore campo per i blancos, per il quale non basta il 106-86 su Bamberg. In avvio 11 punti di Randolph – che chiuderà a 23 – e Real che pare in controllo. Al primo riposo però i tedeschi sono avanti di 1 e, al rientro, vanno sul +6 con Hackett, bomber dei suoi a quota 17. Il Real comunque è offensivamente in serata di grazia – 24 assist di squadra – e nella ripresa prende il volo fino al ventello. Ci sono anche i 19 di Carroll e i 14+8 rimbalzi di Ayun, per Bamberg 16+8 rimbalzi di Musli. Ininfluente l'87-84 di Valencia sul Maccabi Tel Aviv, deciso dai liberi di Van Rossom. Per gli spagnoli 15 punti di Dubljevic, per gli israeliani 22 di Cole.
Gli incroci dei quarti (al meglio delle 5):
CSKA Mosca-Khimki
Panathinaikos-Real Madrid
Fenerbahce-Baskonia
Olympiacos-Zalgiris Kaunas
RM
L'Olympiacos chiude terzo e ai quarti affronterà proprio lo Zalgiris, mentre l'altro verdetto di serata è l'incrocio Panathinaikos-Real Madrid. Niente fattore campo per i blancos, per il quale non basta il 106-86 su Bamberg. In avvio 11 punti di Randolph – che chiuderà a 23 – e Real che pare in controllo. Al primo riposo però i tedeschi sono avanti di 1 e, al rientro, vanno sul +6 con Hackett, bomber dei suoi a quota 17. Il Real comunque è offensivamente in serata di grazia – 24 assist di squadra – e nella ripresa prende il volo fino al ventello. Ci sono anche i 19 di Carroll e i 14+8 rimbalzi di Ayun, per Bamberg 16+8 rimbalzi di Musli. Ininfluente l'87-84 di Valencia sul Maccabi Tel Aviv, deciso dai liberi di Van Rossom. Per gli spagnoli 15 punti di Dubljevic, per gli israeliani 22 di Cole.
Gli incroci dei quarti (al meglio delle 5):
CSKA Mosca-Khimki
Panathinaikos-Real Madrid
Fenerbahce-Baskonia
Olympiacos-Zalgiris Kaunas
RM
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