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Eurolega: Bamberg e Baskonia a valanga, Khimki beffa Malaga

3 feb 2018
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Il Panathinaikos va a Bamberg per dare l'assalto al secondo posto, ma in trasferta ultimamente gli gira malissimo e incassa il terzo ko d'asporto di fila. Un 95-74 decretato da un ultimo quarto monstre dei tedeschi, peggior attacco dell'Eurolega eppure capaci di farne 38. Appena 4 in meno di quelli segnati in tutto il primo tempo, nel quale l'andamento del match sembra già chiaro. Bamberg tira col 71% da due e prende il doppio dei rimbalzi offensivi, trascinata dai 26 punti e 8 rimbalzi dell'MVP del turno Rubit, subito a quota 12. Al 21° il Panathinaikos è a -12, col solo Calathes a tenere dritta la barra. Il greco mette a referto 31 punti – il suo carrier high - e 7 assist, ed è grazie alle sue penetrazioni se, nel terzo quarto, i verdi fanno 18-4 e vanno in vantaggio. Poi la frazione perfetta di Bamberg, che allunga subito, consolida con le triple di Wright – che chiude a 15 – e segna il doppio dei punti del Pana, ora quarto insieme a Real e Zalgiris.

E avvicinato dal Khimki, vincente 68-66 su Malaga in un match brutto – 9-11 il primo parziale – e sempre in mano agli andalusi, in svantaggio solo due volte in tutti i 40'. I 16 di Wackzynski e la buona prova di Augustine però non bastano per staccare i russi, tenuti sul pezzo dai 22 di Shved e da un Honeycutt da 11 punti e 15 rimbalzi. Nel quarto conclusivo Malaga subisce il pari, torna a +6 e infine, nell'ultimo minuto, soccombe clamorosamente. Shved penetra centralmente e offre a Anderson il pallone del 66-66, poi, allo scadere, prova una tripla corretta nel cesto da Gill per il tap in della vittoria.

Tutti altri numeri – e tutt'altro andamento - nel 103-84 con cui Baskonia liquida la Stella Rossa, avvicinando la zona playoff. Gli spagnoli prendono subito in mano la partita e nel secondo quarto sono già definitivamente in fuga, comandando di due cifre per tutto il resto dell'incontro. Spiccano i 25 di Beaubois, i 18 di Janning e le prestazioni di Granger e Garino, sul fronte serbo 22 punti di Ennis e nulla più.

RM

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