Eurolega: bilancio del girone d'andata di Top 16

Top 16 di Eurolega al giro di boa, occasione per tracciare un bilancio di quelle che sono state le prime 7 gare per le migliori sedici del continente.
Indiscutibile egemonia nel Gruppo E, dove nessuno tiene il passo del Barcellona. Gli uomini di Xavier Pascual hanno sofferto poco e raccolto tutto: settimana prossima i blaugrana scenderanno ad Istanbul per giocare contro l'Efes, penultima forza del girone e lontana parente della formazione che l'anno scorso – ai Playoff – costrinse i campioni d'Europa dell'Olympiacos a gara 5.
Spanoulis e compagni arrivano dalla sconfitta di Atene, rimettendo di fatto in discussione il discorso secondo posto, occupato ora in coabitazione proprio con i cugini del Panathinaikos e dall'unica italiana rimasta: l'Emporio Armani di Banchi. I lombardi si sono aggiudicati quattro dei sette incontri, e nei prossimi due match incroceranno proprio i due team greci in due scontri decisivi in termini di qualificazione. Questo perché Fenerbahce e Malaga non stanno certo a guardare, distanti appena una vittoria dal terzetto alle spalle del Barcellona. I turchi arrivano da tre vittorie consecutive e calare il poker tra cinque giorni contro l'Olympiacos significherebbe riaprire le primarie Playoff.
Il derby iberico di Vitoria tra Laboral e Unicaja vale più per i primi, fermi all'unica vittoria proprio a Malaga all'andata.
Nel gruppo F non c'è una formazione che spicca nettamente sulle altre, ma un terzetto che ha già prenotato il treno Playoff. Indiscutibili le candidature di CSKA e Real Madrid per la fase successiva, tanto che sembra da decidersi solo nello contro diretto del Palacio de Deportes quale avanzerà come prima. Ma attenzione anche agli israeliani del Maccabi che sì, le uniche due sconfitte le hanno rimediate con le prime, ma con entrambe devono ancora giocare in Israele.
Entusiasma per quanto equilibrata la corsa al quarto posto, dove Lokomotiv Kuban, Bayern Monaco e Galatasaray si daranno battaglia fino alla fine. Non più fattori da prendere in considerazione se non come mine vaganti Partizan e Zalgiris, ad oggi i favoriti per agguantare quelle che un tempo si chiamavano Final Eight sono proprio i turchi. Ma che nel prossimo turno avranno la sfida più complessa: a Tel Aviv contro il Maccabi. Un colpo esterno aprirebbe scenari incredibili, ma la sensazione è che potrebbe invece approfittarne il Bayern Monaco. I bavaresi non attendono altro che due punti dalla sfida interna con lo Zalgiris. Proibitiva la trasferta a Mosca per il Lokomotiv Kuban, che rimane comunque una delle più belle sorprese dell'anno, con ambizioni importanti. Il Partizan, infine, la cui Eurolega pare già finita, proverà a riportare la pelle a casa dalla sfida di Madrid.

LP

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