Milano fa due sconfitte su due partite europee ma, proprio come nella sfida col CSKA, l'86-92 con cui il Fenerbahce passa al Forum è quasi un successo, a livello di morale. Ai campioni in carica serve l'overtime per piegare un'Olimpia nella quale stecca il solista annunciato – Goudelock – ma non l'orchestra: Theodore – che aggiunge 7 assist – e Micov ne fanno 15, Bertans e M'Baye – autore di un 4/5 dall'arco – chiudono a 16. A tarpar loro le ali sono in primis i due azzurri di Turchia: per l'ex Melli doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi, Datome invece fa 16+7 carambole. E poi c'è Sloukas, 17 punti, 9 assist e tanta sostanza nel terzo quarto, nel quale Milano – in precedenza arrivata anche a +5 – scivola a -10. Sembra fatta, invece Pianigiani vara il quintetto piccolo e parte la rimonta, guidata dai 9 di Bertans e completata da Theodore e Micov, autore della tripla del pari a 7” dalla sirena. Il supplementare è già un premio per Milano, e anche se il Fener vola via con Nunnully, Melli, Sloukas e Wanamaker – 16 pure per lui – l'autostima cresce.
E ne servirà parecchia nel prossimo turno, visto che i rossi andranno a fare visita al Real Madrid, ancora a punteggio pieno grazie all'82-69 nel big match col CSKA Mosca. Il primo tempo è un dominio in lungo e in largo dei blancos e si chiude sul +12, poi l'Armata Rossa si risveglia grazie a un Clyburn da 15+9 rimbalzi e si porta fino a -1. L'infortunio alla spalla di Randolph – sin lì migliore dei suoi a quota 16 – mette paura al Real, che però trova la forza di piazzare l'8-2 che uccide definitivamente la contesa, così il finale serve solo a incrementare il bottino di un Doncic da 14 totali.
Resta a punteggio pieno anche il Maccabi Tel Aviv, vincente 74-68 col Baskonia in un match molto simile a quello appena descritto. Dopo un avvio di marca spagnola gli israeliani prendono in mano il controllo e non lo mollano più, nonostante gli ospiti risalgano fino al -3 del 30°. Nel Maccabi 24 punti di Cole e 17 di Thomas, per Baskonia ce ne sono 22 di Beaubois. Non c'è storia invece nel 93-83 del Panathinaikos sul Bamberg: greci praticamente sempre avanti grazie ai 23 di Calathes e ai 15+10 rimbalzi di Singleton, per i tedeschi 19 a testa di Radosevic e Hickman.
RM
E ne servirà parecchia nel prossimo turno, visto che i rossi andranno a fare visita al Real Madrid, ancora a punteggio pieno grazie all'82-69 nel big match col CSKA Mosca. Il primo tempo è un dominio in lungo e in largo dei blancos e si chiude sul +12, poi l'Armata Rossa si risveglia grazie a un Clyburn da 15+9 rimbalzi e si porta fino a -1. L'infortunio alla spalla di Randolph – sin lì migliore dei suoi a quota 16 – mette paura al Real, che però trova la forza di piazzare l'8-2 che uccide definitivamente la contesa, così il finale serve solo a incrementare il bottino di un Doncic da 14 totali.
Resta a punteggio pieno anche il Maccabi Tel Aviv, vincente 74-68 col Baskonia in un match molto simile a quello appena descritto. Dopo un avvio di marca spagnola gli israeliani prendono in mano il controllo e non lo mollano più, nonostante gli ospiti risalgano fino al -3 del 30°. Nel Maccabi 24 punti di Cole e 17 di Thomas, per Baskonia ce ne sono 22 di Beaubois. Non c'è storia invece nel 93-83 del Panathinaikos sul Bamberg: greci praticamente sempre avanti grazie ai 23 di Calathes e ai 15+10 rimbalzi di Singleton, per i tedeschi 19 a testa di Radosevic e Hickman.
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