Eurolega da cose turche: vincono Efes e Darussafaka, colpo Baskonia a Belgrado

Niente aggancio al secondo posto per il Panathinaikos, sconfitto 91-83 dopo ben due overtime dall'Efes. Inutili i 15 di Rivers e le combinate di Gist – 12 + 11 rimbalzi – e Chalates, 10 + 12 assist. In una gara caratterizzata dalle tante palle perse, il Pana riesce a portarsi fino a +10 e arriva all'intervallo lungo avanti di 7. Un disavanzo che l'Efes colma in appena 1' 30”, grazie a un parziale chiuso dalla combinazione Heurtel- Honeycutt, migliori dei loro con 17 punti il primo e 15, più 13 rimbalzi, in secondo. Da lì in avanti gara in equilibrio, Nichols da una parte e Honeycutt dall'altra sbagliano la tripla della vittoria e si va al primo supplementare. Quando mancano 3” alla fine l'Efes è a +2 grazie a Duston, la provvidenziale penetrazione di Rivers allunga la disputa di altri 10'. Tutto inutile, perché l'Efes piazza subito un 9-0 che ammazza definitivamente l'incontro. Per i turchi decisiva la superiorità a rimbalzo, con un 51-39 che manda in doppia doppia, oltre a Honeycutt, anche Duston e Brown.

La serata di grazia delle turche è confermata dal Darussafaka che espugna 83-80 il palazzetto dello Zalgiris Kaunas. Nel primo tempo i padroni di casa dominano, veleggiano sulle due cifre di vantaggio e chiudono a +9. Poi i turchi si rimettono in corsa trascinati dalle triple di Wilbekin, miglior marcatore dei suoi insieme a Moerman con 16 punti. Da una bomba dell'americano nasce il primo vantaggio Darussafaka, Wanameker – 14 punti totali – si aggiunge alla festa e i turchi vanno anche a +7. Inutile la risalita finale del Kaunas, cui non bastano i 21 a testa di Jankunas - +11 rimbalzi – e Westermann.

Colpo esterno anche per il Baskonia, vincente 70-63 sulla Stella Rossa. Un match in bilico per un quarto, chiuso da un Blazic che mette tripla e schiacciata lanciando i suoi su un +7 che i serbi non colmeranno mai. Nel Bakonia brillano i 16 a testa di Larkin e Beaubois e gli 11 di Voigtmann.

RM

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