Eurolega: dello Zalgiris l'unico colpo esterno in anticipo
Vittoria nel segno di Matt Lojeski per l'Olympiacos, che fa valere il fattore campo nei confronti della Stella Rossa aggiudicandosi un match equilibrato nel primo parziale. L'ingresso negli spogliatoi saluta infatti già il +11 ellenico: il terzo quarto bianco – dal 11-9 – toglie ritmo e chiude l'incontro, appannaggio di Spanoulis e compagni per 73-65.
Un grande Thomas Heurtel non basta all'Efes per centrare la settima vittoria: lo Zalgiris è sempre o quasi avanti nel punteggio, toccando il +18 quando mancano circa quattro minuti alla fine. Undici giocatori a segno per Sarunas Jasikevicius che si prende il secondo successo esterno in Eurolega per 84-71.
Manca Langford - tra le fila di Kazan - ma il sostituto non lo fa rimpiangere; Evgeny Voronov piazza il career-high nella serata in cui i riflettori sono puntati su lui: 22 punti con l'8/10 dal campo in 31 minuti per lui. Il Galatasaray ostenta tutti i limiti mentali e tecnici di un roster capace di rimontare fino al -1 con un parziale di 11-0, salvo non trovare più il canestro incassando una big run da 14-0 che spezza l'incontro sul 51-36. Finale in controllo per i russi di Pashutin, che salgono a quattro vittorie, agganciando proprio Galatasaray e Bamberga, oltre a Milano che stasera se la vedrà col Panathinaikos, destinazione dell'ex capitano Alessandro Gentile, arruolabile in Europa dai verdi non prima dell'anno nuovo.
LP