Eurolega: il CSKA raddoppia, il Real impatta
Si ribalta tutto invece in Panathinaikos-Real Madrid, coi blancos che riscattano il -28 di Gara 1 imponendosi 89-82, strappando ad Atene il fattore campo nella serie. OAKA è un inferno verde – 18 mila aggurritissimi spettatori – e i greci vanno subito sul 16-8, sulle ali di un James che chiuderà a quota 20. Stavolta però il Real non crolla e nel secondo quarto mette pure la freccia, ristabilendo l'equilibrio. Rispetto al primo round il Panathinaikos è nullo dall'arco – 7/26 – e nei rimbalzi offensivi, con Madrid che, nel complesso, prende 19 carambole in più. Nella terza frazione salgono in cattedra Reyes e Carroll - 18 e 17 punti, con 6/8 in due da fuori – e il Real allunga fino al +7 del 30°. Il Panathinaikos risale al pari con la tripla di Denmon del 33°, da lì in poi però comandano solo gli ospiti. Gli ultimi arrembaggi dei verdi vengono respinti da Doncic, che compensa lo 0 dal campo con l'8/8 dalla lunetta e con tante giocate importanti. È lui a creare la tripla di +5 di Thompkins, ed è sempre lui a chiudere la contesa con tre liberi pesantissimi, per una vittoria fondamentale in ottica Final Four.