Eurolega, a Malaga Milano stecca l'esame di maturità. Olympiacos e CSKA sempre in vetta
Davanti invece CSKA Mosca e Olympiacos non sbagliano e restano in vetta, sbarazzandosi di Khimki ed Efes. Il derby russo finisce 79-68, col CSKA che, trascinato dai 26 di Higgins e dai 18 di Kurbanov, si porta in fretta sulle due cifre di vantaggio. Nel Khimki ce ne sono 13 di Todorovic e soprattutto 16 di Shved, che va a fasi alterne ma quando si accende – e Honeycutt gli dà manforte – il CSKA inizia a tremare. Nel terzo periodo il Khimki sale fino a -1 e sbaglia il sorpasso con Gill, poi l'Armata Rossa riprende il comando e va a vincere in scioltezza.
Meno agevole il 61-58 dell'Olympiacos in casa dell'Efes. Che è sempre sotto ma resta sul pezzo grazie ai 33 del duo Simon/McCollum, trovando, nell'ultimo quarto, un inaspettato +4. Il Pireo è incerottato ma ha Spanoulis, che a 1' dalla sirena trova una tripla da lontanissimo che, di fatto, vale il successo.
Sfiora una rimonta clamorosa pure il Barcellona:grazie a uno Shengelia da 24 al 30° è +17 Baskonia, poi il Barça, guidato dai 29 in due di Ribas e Hanga, fa 19-0 e va addirittura avanti. I baschi si aggrappano ai liberi e alla fine costringono Navarro a tentativo di tripla impossibile, vincendo 85-82.
RM