Eurolega, Milano batte e allontana l'Efes. CSKA e Zalgiris facile, Khimki cade con Baskonia
Davanti invece il CSKA Mosca è già ai playoff ma non molla niente, passeggiando 93-73 in casa del Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani invece sono in piena lotta per la post season, nonostante ciò, salvo il canestro del 2-0 iniziale e la buona vena di Bolden, sono sempre sotto. Il CSKA la chiude con un secondo quarto da 30 punti e, tolta qualche difficoltà nel finale del parziale successivo, non rischia più, trascinato dai 19 di De Colo e dai 16 di Higgins.
Tiene la scia lo Zalgiris Kaunas, che stende il Barcellona con un comodo 90-74. I lituani mettono sul piatto i 21 di Toupane, i 18 di Pangos e una prestazione perfetta nei due quarti centrali, passando dal +10 del riposo lungo al +20 del 30°. I 18 di Oriola non fanno paura e ora lo Zalgiris è, momentaneamente, quarto in solitaria.
Anche perché nel frattempo il Khimki cade 87-77 in casa del Baskonia, nonostante i 23 di Shved, i 21 di Gill e il 12-26 di metà primo quarto. Poi due triple di Huertas e Janning invertono l'inerzia e la partita cambia: la difesa basca annulla il capocannoniere del torneo e tutto l'attacco russo, che nella frazione successiva fa 3/17 al tiro. Intanto Shengelia fa 15 sia nei punti che nei rimbalzi, Beaubois ne aggiunge 16 e Baskonia fa 67% dall'arco, così nel terzo quarto è già tutto finito.
Gli spagnoli sono a 1 successo dai playoff e staccano Bamberg, battuto e agganciato da Valencia. Finisce 86-70, coi campioni di Spagna che allungano e si fanno riprendere più volte, trovando la fuga decisiva solo con l'11-2 di inizio ultimo quarto. Per Valencia 18 punti di Abalde, 16 di San Emeterio e 14+7 rimbalzi di Dubljevic, per Bamberg si salvano Musli – 14 e 6 rimbalzi – e Hackett.
RM