L'Eurolega non parla italiano
Nella serata di ieri erano impegnate Siena e Cantù, le due squadre che si sono sfidate per la Supercoppa. Gli avversari erano entrambi di rilievo, entrambi finiti nelle Final Four dello scorso anno.
I verdi di Luca Banchi erano impegnati a Tel Aviv, sul campo del Maccabi. Prova di carattere, con la Montepaschi avanti per metà partita. Poi lo scivolone nel finale, quando una palla persa ingenuamente da Hackett ha spianato la strada ai padroni casa, in testa al girone di competenza – secondo pronostico. Per i campioni d’Italia, privi di Eze e con la grana Sato, è la terza sconfitta settimanale, sicuramente quella con più tratti positivi.
Per Cantù la trasferta è caldissima: in scena ad Atena contro il Panathinaikos. Gli uomini di Trinchieri hanno il merito di rimanere agganciati per tutto l’arco dell’incontro, trascinati da un Brooks formato gigante e dal sempre affidabilissimo Markoishvili.
La qualità e soprattutto l’esperienza della controparte emergono però nel finale, con Diamantidis a salire in cattedra e distribuire punti. La Mapooro esce dal Palazzetto di Atene sconfitta di due punti, un canestro. Sicuramente una prestazione positiva e da cui ripartire per potersi giocare l’eventuale passaggio del turno con avversari più abbordabili.
Nel servizio le altre quattro sfide
Luca Pelliccioni