L' Olympiacos si conferma campione d' Europa. All' Arena di Londra batte per 100 a 88 un grande Real Madrid e realizza la prima doppietta nella storia del basket greco. L' illusione degli spagnoli è durata praticamente 10 minuti. Con una partenza a razzo avevano infatti raggiunto un vantaggio di 17 punti (27-10). Capita l' antifona, il coach greco Bartzokas ha spedito in quintetto tutte le seconde linee col compito di alzare vertiginosamente i ritmi. I galacticos improvvisamente si fermano. All' intervallo lungo il vantaggio è di soli 4 punti. Nella seconda metà di gara, il cammino Real diventa una via crucis. Guidati da un fantastico Spanoulis, i greci allungano il passo mentre gli spagnoli calano vistosamente alla distanza. Alla fine 12 punti divideranno i campioni dai vice. Nell' Olympiacos protagonisti Spanoulis con 22 punti, Law con 20 e Hines con 12. Doppia cifra nel Real per Fernandez, 21 punti, Rodriguez 17, Llull 14. Nella finalina per la medaglia di bronzo, amara vittoria per il CSKA di Ettore Messina. I russi prevalgono in volata sul Barcellona per 74 a 73. Sconfitta che i catalani incassano con qualche soddisfazione, considerato che hanno mostrato giovani di grande avvenire come Abrines e Todorovic, entrambi in doppia cifra. Nessuna sorpresa invece nella strepitosa prestazione di Juan Carlos Navarro. Nonostante tutto ciò il finale ha arriso ai russi. Decisivi per il successo i tiri liberi di Aaron Jackson. Al termine dei 40 combattutissimi minuti l' addio al CSKA di Theodoros Papaluokas che, con la squadra ha vinto il titolo europeo nel 2006 e nel 2008, sempre con Ettore Messina in panchina.
Piero Arcide
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