L'approdo in cima all'Eurolega dell'Olympiacos – ancora precario, vista la gara in meno del CSKA - lo sancisce il 67-69 sul parquet di un Barcellona mai domo, sempre avanti nel primo tempo e forte dei 31 combinati di Koponen e Rice. Sotto di due a inizio ultimo quarto, i blaugrana si risvegliano e salgono fino a un +6 polverizzato da un 7-0 greco avviato da Printezis, MVP con 16 punti e 9 rimbalzi. A 27” dalla sirena Koponen piazza la bomba del pari, vanificata dai liberi di Mantzaris e da una penetrazione di Rice spentasi in un groviglio di maglie biancorosse.
Attacco alla vetta fallito invece per il Baskonia, che in casa del Darussafaka parte a razzo ma si arrende 98-89. Nel terzo quarto l'allungo decisivo dei turchi, che dall'arco marcano il 63,6% delle volte e segnano ben 96 punti con appena 5 giocatori. 29 quelli di Bertans e 21 quelli di Wanamaker, accompagnati dai 17 di Wilbekin e dai 29 punti +18 rimbalzi del duo Moerman-Clyburn.
Spettacolo anche a Belgrado, dove la Stella Rossa trova il primo poker di vittorie di fila in Eurolega della sua storia grazie al 75-73 sul Fenerbahce. Da una parte c'è un Kuzmic da 21 punti e 8 rimbalzi, dall'altra la coppia Udoh-Datome ne fa 32 e si resta col fiato sospeso fino alla sirena. Mancano 12” quando Jenkins – 14 punti pure per lui – infila il definitivo +2, reso letale dalla successiva stoppata di Kuzmic su Udoh. Dopo quelli di Real e CSKA ecco un altro scalpo eccellente per i serbi, non male per la squadra col budget più risicato del torneo.
RM
Attacco alla vetta fallito invece per il Baskonia, che in casa del Darussafaka parte a razzo ma si arrende 98-89. Nel terzo quarto l'allungo decisivo dei turchi, che dall'arco marcano il 63,6% delle volte e segnano ben 96 punti con appena 5 giocatori. 29 quelli di Bertans e 21 quelli di Wanamaker, accompagnati dai 17 di Wilbekin e dai 29 punti +18 rimbalzi del duo Moerman-Clyburn.
Spettacolo anche a Belgrado, dove la Stella Rossa trova il primo poker di vittorie di fila in Eurolega della sua storia grazie al 75-73 sul Fenerbahce. Da una parte c'è un Kuzmic da 21 punti e 8 rimbalzi, dall'altra la coppia Udoh-Datome ne fa 32 e si resta col fiato sospeso fino alla sirena. Mancano 12” quando Jenkins – 14 punti pure per lui – infila il definitivo +2, reso letale dalla successiva stoppata di Kuzmic su Udoh. Dopo quelli di Real e CSKA ecco un altro scalpo eccellente per i serbi, non male per la squadra col budget più risicato del torneo.
RM
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