Eurolega, l'Olympiacos vince il derby ed è ai quarti. Fenerbahce ok a Madrid
Per il Pireo è festa doppia, visto che l'87-85 nel derby d'Atene gli vale il pass per i playoff. Fino a metà secondo quarto gli ospiti devono inseguire, poi infilano un 10-3, si portano a +13 e veleggiano in scioltezza per tutto il terzo periodo, chiuso avanti di 12. L'Olympiacos è la solita macchina che produce tanto senza che nessuno spicchi, infatti le individualità emergono più che altro nel Panathinaikos. Che ha il 13+8 rimbalzi di Singleton e i 21 punti di Gist, ben imbeccato da un Calathes in doppia doppia grazie a 10 assist. Ed è proprio l'asse Calathes-Gist a guidare la rimonta e a imbastire, a 1'20” dal termine, la schiacciata del clamoroso +1. Spanoulis impatta dalla lunetta, sbaglia il canestro del controsorpasso e infine, con l'aiuto di Papanikolaou, ferma l'ultima azione di James, dando il là al supplementare. Calathes continua a segnare e sale a 23, compensato dal duo da 30 punti Spanoulis-Printezis e da Roberts. L'americano chiude a 18 con 4 triple, l'ultima delle quali vale il definitivo +2 Olympiacos.
Il Pireo è ai quarti e il Fenerbahce c'è quasi, grazie all'86-83 sul Real Madrid. Turchi subito sul +12 grazie a Datome e Nunnally, che ne faranno 17 e 16, poi entra in campo Doncic e il Real torna in corsa. Al 20° lo sloveno è già a 12, nella ripresa però s'inceppa e ne mette solo altri 2, venendo rimpiazzato da un Carroll da 15 totali. L'ultima frazione si tinge definitivamente di Fener grazie a Sloukas, 20 punti e tanti canestri nel momento chiave. Il Real finisce a -6 ma non crolla e allo scadere Doncic ci prova alla disperata da centrocampo, trovando la presa di Kalinic a sancire la sconfitta.
Più sotto invece la Stella Rossa si porta a due successi dai playoff battendo e agganciando Malaga. Sotto di 10 al 30°, nel finale gli andalusi risalgono fino al -2, venendo poi stesi dai liberi di Rochestie – autore di 21 punti – e Davidovac per il definitivo 80-76.
RM