Buona la terza per il Maccabi Tel Aviv, sbloccatosi grazie al 98-92 casalingo contro un Galatasaray che, invece, resta ancorato a quota zero. Israeliani subito avanti di 5, poi inizia il bombardamento dall'arco di Guler e Dentmon – 15 e 22 punti totali – e il Gala va al primo riposo sul +3. Il Maccabi comunque resta sul pezzo e, nonostante a fine secondo quarto il distacco sia raddoppiato, dal terzo in avanti la partita cambia padrone. L'appoggio a canestro di Weems – 23 punti e 3/5 da fuori – dà il via a un parziale di 7-0 che rimette avanti Tel Aviv. Quindi è una gara a chi fa più triple: Micov – 18 totali - ne mette 5/7 e tiene a galla i turchi, Smith – 17, come il collega Iverson - replica con un 3/4 e li affonda definitivamente.
Fa valere il fattore campo anche la Stella Rossa, vincente 76-65 sul Barcellona. Blaugrana con molti assenti – su tutti il top-scorer Doellman – ma con un Oleson subito trascinatore, così il primo quarto è loro per 7 punti. Nel secondo ancora la vena di Oleson – 15 punti totali e 3/5 da fuori – illude gli spagnoli di potercela fare. Ma, come detto, è solo un'illusione: Guduric e Simonovic – che chiudono a quota 21 e 13 - escono dal guscio, la Stella Rossa piazza un terribile 18-0 e alla seconda sirena è +9 per i serbi. Ai quali, da lì in poi, non resta che controllare: nelle fila del Barcellona inutile doppia doppia – 12 punti, 10 rimbalzi – di Claver.
Stella Rossa a quota quattro come il Panathinaikos, che invece espugna 84-83 il parquet del Bamberg. Primo tempo in mano ai greci, avanti di 5 alla seconda sirena. Poi parte la rimonta tedesca, guidata dall'azzurro Melli – 17 punti e 4/4 da tre – Strelnieks e Zisis: così il Bamberg chiude il terzo quarto avanti e, a 1' 30” dalla fine, guida di 4. Il ribaltone arriva col la tripla di Feldeine - 16 punti - e l'azione decisiva di Calathes, che corona una gara da 13 punti, 11 rimbalzi e 9 assist recuperando palla e segnando il canestro della vittoria. Miglior marcatore del match Rivers del Pana, a quota 18.
Si mantiene imbattuto - e in vetta col CSKA Mosca - il Fenerbahce di Datome, che supera 82-68 lo Zalgiris Kaunas. Turchi sempre avanti e guidati dai 28 combinati di Vesely e Udoh, che aggiunge pure 8 rimbalzi. Agli ospiti non bastano i 15 di Westermann e i 14 di Motum.
Fa valere il fattore campo anche la Stella Rossa, vincente 76-65 sul Barcellona. Blaugrana con molti assenti – su tutti il top-scorer Doellman – ma con un Oleson subito trascinatore, così il primo quarto è loro per 7 punti. Nel secondo ancora la vena di Oleson – 15 punti totali e 3/5 da fuori – illude gli spagnoli di potercela fare. Ma, come detto, è solo un'illusione: Guduric e Simonovic – che chiudono a quota 21 e 13 - escono dal guscio, la Stella Rossa piazza un terribile 18-0 e alla seconda sirena è +9 per i serbi. Ai quali, da lì in poi, non resta che controllare: nelle fila del Barcellona inutile doppia doppia – 12 punti, 10 rimbalzi – di Claver.
Stella Rossa a quota quattro come il Panathinaikos, che invece espugna 84-83 il parquet del Bamberg. Primo tempo in mano ai greci, avanti di 5 alla seconda sirena. Poi parte la rimonta tedesca, guidata dall'azzurro Melli – 17 punti e 4/4 da tre – Strelnieks e Zisis: così il Bamberg chiude il terzo quarto avanti e, a 1' 30” dalla fine, guida di 4. Il ribaltone arriva col la tripla di Feldeine - 16 punti - e l'azione decisiva di Calathes, che corona una gara da 13 punti, 11 rimbalzi e 9 assist recuperando palla e segnando il canestro della vittoria. Miglior marcatore del match Rivers del Pana, a quota 18.
Si mantiene imbattuto - e in vetta col CSKA Mosca - il Fenerbahce di Datome, che supera 82-68 lo Zalgiris Kaunas. Turchi sempre avanti e guidati dai 28 combinati di Vesely e Udoh, che aggiunge pure 8 rimbalzi. Agli ospiti non bastano i 15 di Westermann e i 14 di Motum.
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