Eurolega, quartetto al quarto posto: Panathinaikos raggiunto da Khimki, Real e Zalgiris
Otre al Khimki, raggiungono il Panathinaikos anche Real Madrid e Zalgiris Kaunas, che strapazzano a domicilio Barcellona ed Efes. Di solito lo chiamano clasico, al Palau Blaugrana invece è più che altro una mattanza: Il primo parziale dice 13-30 per i blancos, un andazzo confermato dal 74-101 finale. Nel Real per una volta non brilla Doncic, i suoi compagni però compensano: ce ne sono 16 di Randolph e 18 di Carroll, ai quali si aggiungono gli 11+9 assist di Campazzo e i 10+8 rimbalzi di Ayon.
C'è una minimissima battaglia invece nell'86-70 dello Zalgiris sul fanalino Efes. I canestri di Motum e la vena di Dunston – 11+8 rimbalzi e 3 stoppate- permettono ai turchi di iniziare il secondo quarto sul +4, poi i lituani cominciano ad allungare. Senza fretta ma in maniera costante, arrivando anche al ventello di distacco. Sugli scudi Micic, Davies e soprattutto White, che non tira da tre ma per il resto fa 9/9 e chiude a 15. Per l'Efes il top scorer è McCollum a quota 14.
Senza storia pure l'86-62 del Bamberg sulla Stella Rossa in una sfida tra due squadre coi playoff nel mirino. Se sorride ai tedeschi è grazie a Musli - doppio 13 tra punti e rimbalzi – e aall'MVP di giornata Wright, autore di 21+9 rimbalzi. È una terza frazione da appena 7 punti a uccidere i serbi, che subiscono l'aggancio degli avversari e restano a tre successi dall'8° posto.
RM