Eurolega, sconfitte per Milano e Sassari: all-in nel prossimo turno

Oltre 100 anni fa il grande malato d'Europa era dalle parti dell'odierna Istanbul: scenario diverso – politico – che aprì a pagine nere della storia. Nulla di così catastrofico quando c'è di mezzo lo sport, ma il grande malato d'Europa – quella del basket – è certamente Sassari e certamente gli uomini di Meo Sacchetti sono spacciati. Non ancora aritmeticamente: il quarto posto è distante due vittorie, ma sono remote le possibilità che Unics Kazan e Nizhny Novgorod vincano al massimo una partita (quella dello scontro diretto dell'ultima giornata) e che i sardi, arrivati con un solo successo sin qui, infilino la tripletta con Kazan, Real Madrid e Zalgiris. Di certo la sfida di giovedì prossimo al PalaSerradimigni contro i russi ci darà indicazioni più certe. Gli uomini di Pashutin hanno sbancato il BarclayCard Center di Madrid grazie ad un terzo quarto perfetto, mentre lo Zalgiris è passato a Novgorod.
Se il gruppo A deve ancora consegnarci la prima qualificata ufficiale in Top 16, quello che coinvolge l'Olimpia Milano – il girone C – ha assegnato già tre dei quattro posti a disposizione: il già qualificato Barcellona ha dovuto sudare parecchio per portare a casa un incontro che ha visto Milano avanti di 6 all'intervallo lungo. Il terzo parziale ha compromesso i sogni delle Scarpette Rosse, ripresi e sorpassati dalla triple di Satoransky e Oleson, 18 punti insieme direttamente dalla panchina. Agli uomini di Banchi non basta un mostruoso Hackett da 21 punti, 5 assist, 5 rimbalzi e 4/6 dalla distanza. La qualificazione alle Top 16 – per i milanesi – passerà inevitabilmente dalla prossima sfida del Mediolanum Forum contro il Bayern Monaco: vincere lì e potenzialmente confermarsi a Zgorzelec alla decima garantirebbero all'Olimpia l'accesso alle Top 16.

LP

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