Nella settimana dell' apertura della vendita dei biglietti per la Final Four che si giocherà nella capitale spagnola il prossimo maggio, il Real Madrid manda un bruttissimo segnale ai suoi tifosi. Il Kazan fa infatti il colpo sul parquet dei "blancos, vincendo per 85-75. Squadra molle che vive solo su momenti delle proprie stelle e non riesce ad essere aggressiva in difesa e fluida in attacco. A questo punto il coach Pablo Laso rischia il posto. Il CSKA vendica in parte la sconfitta subita a Milano nella Final Four dell' anno scorso e batte a domicilio i campioni d' Europa in carica del Maccabi Tel Aviv. 84-61 il punteggio a favore di Mosca. Un più 23 che la dice lunga sul copione dei 40 minuti che hanno visto il CSKA privo di uno dei suoi uomini migliori, Teodosic. protagonisti, tra i russi, Weems e Kaun. Partita decisa e due secondi dal suono della sirena. 79-78 tra Alba Berlino e Unicaja Malaga. Spagnoli in vantaggio di 10 punti alla mezzora, 59-49 ma nel finale un black out mentale ha regalato ai tedeschi un parziale di 21-6 decisivo per il successo finale. Aveva rischiato grosso la settimana scorsa l' OLympiacos col Valencia. Questa volta invece lo spagnolo è andato indigesto ai greci. 89-70 per il quintetto di casa che, evidentemente, ha tratto vantaggio dall' esonero di due settimane fa del tecnico italiano Crespi. Ottima la prestazione di squadra nel giorno dei 2.500 punti in carriera di Spanoulis e dei 25.000 del Laboral nel teroneo continentale. nel gruppo C, il Fenerbahce si sbarazza facilmente del Turow, 89-74 con i turchi a spingere al minimo l' acceleratore. Nonostante gli urlacci dalla panchina di Obradovic. Infine la Stella Rossa di Belgrado sconfigge, come da pronostico, il Neptunas Klaipeda per 79-62. Partita maiuscola di Marjanovic. 25 punti; 11/17 dal campo, 8 rimbalzi e 5 stoppate.
Piero Arcide
Piero Arcide
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