Eurolega, Top 16: dal derby di Istanbul alla reazione dell'Olympiacos
Quattro squadre per girone passeranno il turno, altrettante diranno addio ai sogni continentali: nel gruppo E la sfida di Zagabria tra Cedevita e Panathinaikos potrebbe inguaiare la sconfitta, anche se eccettuate il capo e la coda, resta un gruppo molto, molto equilibrato che ad oggi si risolverebbe per un partita appena. Quella che ancora il Darussafaka deve vincere: dopo sole sconfitte all'esordio nel G16 d'Europa, i turchi daranno la caccia al primo successo in casa con la Stella Rossa, che non vuole fare sconti e regali. Malaga aspetta in casa invece la Lokomotiv Kuban, preparando l'aggancio a tre vittorie.
Chiude il programma – ma questa si gioca domani – l'infuocato derby di Istanbul tra Fenerbahce ed Efes.
Un sola partita del gruppo F si giocherà questa sera, peraltro l'unica in terra tedesca: il Bamberg di Trinchieri vuole stupire ancora; il Barcellona di Xavier Pascual – in tal senso – è uno scalpo da molti ambito. Per le altre sei del raggruppamento bisognerà attendere 24 ore: sembra già segnato il confronto di Kaunas tra Zalgiris e CSKA, tornato a macinare gioco, punti e avversari. Interessante il derby iberico tra Real Madrid e Tau Vitoria, anche per le questioni politiche centro-periferiche che si riverberano da sempre nello sport spagnolo, così come tutta da vedere – con i crismi forse del match della settimana, per quanto riguarda il girone – è Olympiacos-Khimki: per quelli di Sfairopoulos non è l'ultima spiaggia, ma ci assomiglia molto. Un successo riaprirebbe completamente il girone; ed è quello che tutti, in fondo in fondo, ci auguriamo.
LP