Eurolega, torna a sorridere Milano
Equilibrata e straordinaria sotto tutti i punti di vista la partita di Atene fa impazzire il Pireo. L'Olypiacos sgambetta la capolista Cska e l'aggancia in classifica. Spanoulis e Rodriguez e Wiltjer bombardano senza pietà dai 6,25. La partita si anima e aumentano anche i contatti al limite, dimostrando come questa sia sempre una super sfida. Tanta aggressività per i greci, sempre al limite del fallo e del rischio palla persa. Nel finale di quarto sale in cattedra Jamel McLean. L’ex Milano va forte a rimbalzo ed è un fattore sotto canestro, ben aiutato da un ottimo Papanikolau. All'Arena della Pace finisce 88-86.
Ride l'altra metà di Mosca. Che rende amarissimo il debutto di Ataman sulla panchina dell'Efes. Il Khimki si impone davanti al pubblico amico grazie ad un ultimo periodo da manuale. Equilibrio nel corso di un primo tempo che i padroni di casa chiudono avanti di 4, vantaggio minimo tanto che nel terzo un parziale di 5-0 consente ai turchi di mettere avanti la testa. E' la tripla di Gil ad aprire un ultimo quarto tutto moscovita che grazie ad 11-0 seppelliscono le velleità di colpaccio di un Efes che col passare dai minuti va alla deriva fino all'86-68 finale.
Toni preoccupanti assume la crisi di Barcellona, che contro Malaga incappa nel quarto ko consecutivo. Dopo una buona prima parte di match i blaugrana ritornano a cuocere nei soliti errori. L'inesauribile Heurtel innesca il 9-0 dal quale Malaga riemerge non sbagliando più nella e prendendo il comando delle operazioni. Barcellona arranca e scivola sul -12 ad un minuto dalla sirena. il risultato finale è di 83-90, che significa quarta sconfitta consecutiva per i blaugrana in Eurolega.