Europei di atletica: Italia a secco, brilla Mo Farah

L'Italia non muove il medagliere nella seconda giornata degli Europei di atletica: il migliore degli azzurri è Meucci, sesto nei 10.000 metri monopolizzati dal solito Mo Farah, oro nella sua Londra e leader mondiale del fondo. Spazzati via i dubbi sulle sue condizioni in 20'08''11. Alle sue spalle il connazionale Veron, davanti al turco Aly Kaly, aka Stephen Kiprotic.
Per Mo Farah, sugli spalti, l'abbraccio e i complimenti di Usain Bolt, che ha annunciato la sua presenza tra due settimane – proprio a Zurigo – nel penultimo appuntamento di Diamond League.
Non porta bene il fondo alla delegazione italiana, che in mattinata ha registrato anche il quinto posto della Giorgi nella 20km di marcia in cui si è imposta la russa Alembekova. A lungo in corsa con le prime, l'azzurra non è riuscita a salire sul podio completato dall'ucraina Olyanovska e dalla ceca Drahotova.
Il campione europeo sui 100 metri è britannico: James Dasaolu sbaraglia la concorrenza mettendo in fila il favorito Christophe Lemaitre ed il connazionale Aikines-Aryeetey. Per l'uomo più veloce del continente un 10.07 con vento contrario.
Tra le quote rosa, ad imporsi nella più breve delle distanze è l'olandese Dafne Schippers, anche qui davanti a colleghe franco-inglesi: a Myriam Soumaré la piazza d'onore, ad Ashleigh Nelson il gradino più basso del podio.

LP

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