Sono iniziati al Multieventi di San Marino i Campionati europei di nuoto pinnato, prestigiosa vetrina organizzativa per la piccola Federazione di attività subacquee del Titano, in attesa di vedere in futuro atleti sammarinesi in grado di ben figurare su questi palcoscenici. Una rassegna di altissimo livello tecnico, visto che sono in vasca tutti i migliori interpreti di questa disciplina. 250 gli atleti in gara in rappresentanza di 21 Paesi che si contenderanno i 24 titoli continentali in palio nelle tre specialità della superficie, dell’immersione e dell’apnea.
Le prime batterie di qualificazione di questa mattina hanno già fatto intuire le grandi qualità di questa rassegna, che parte sotto il segno dell’atteso duello tra Italia e Russia, con Ungheria, Grecia e Germania che cercheranno di inserirsi tra i due contendenti. Nel pomeriggio verranno assegnati i primi tre titoli: si comincia alle ore 17 con i 100 metri immersione donne, cui seguiranno le finali dei 400 in superficie uomini - dove è atteso il duello tra Stefano Figini e il campione del mondo in carica, l’ungherese Vinkler, poi il russo Reznikov, e l’ucraino Victor nel ruolo di guastafeste. Altra sfida per il titolo europeo è la finale dei 200 in superficie donne.
Chiusura invece affidata alle semifinali dei 50 apnea uomini, la gara di nuoto più veloce del mondo: i migliori infatti, coprono questa distanza in appena 14 secondi.
Le prime batterie di qualificazione di questa mattina hanno già fatto intuire le grandi qualità di questa rassegna, che parte sotto il segno dell’atteso duello tra Italia e Russia, con Ungheria, Grecia e Germania che cercheranno di inserirsi tra i due contendenti. Nel pomeriggio verranno assegnati i primi tre titoli: si comincia alle ore 17 con i 100 metri immersione donne, cui seguiranno le finali dei 400 in superficie uomini - dove è atteso il duello tra Stefano Figini e il campione del mondo in carica, l’ungherese Vinkler, poi il russo Reznikov, e l’ucraino Victor nel ruolo di guastafeste. Altra sfida per il titolo europeo è la finale dei 200 in superficie donne.
Chiusura invece affidata alle semifinali dei 50 apnea uomini, la gara di nuoto più veloce del mondo: i migliori infatti, coprono questa distanza in appena 14 secondi.
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