Tre ori, sei argenti e due bronzi. Questo è il bottino dell'Italia nell'Europeo Under 23 appena disputato in Finlandia, che gli azzurri hanno chiuso al sesto posto nel medagliere. Due dei tre successi sono arrivati proprio all'ultima giornata, grazie a Larissa Iapichino, nel salto in lungo, e alla staffetta 4x400 maschile, mentre Francesco Guerra ha conquistato il secondo posto nei 10.000 metri. Proprio quella del mezzofondista è stata la prima medaglia della domenica: l'azzurro ha condotto una gara attenta, sempre all'inseguimento, prima del polacco Mateusz Gos, ripreso a metà corsa, poi di Rory Leonard. Se la caccia al britannico non è riuscita a Guerra, vani però sono stati anche i tentativi degli altri inseguitori di recuperare l'italiano. A seguire, dalla pista è arrivato pure il successo degli imprendibili Luca Sito, Riccardo Meli, Francesco Rossi e Lorenzo Benati. Nella 4x400, gli azzurri hanno ceduto la testa della corsa solo per un rettilineo, ma Benati, ultimo frazionista, ha raggiunto la Gran Bretagna e fatto il vuoto, stampando anche il nuovo record europeo U23 in 3'02"49. Infine, l'attesissima Iapichino non ha deluso le aspettative, anzi, le ha eccedute. All'azzurra è bastato un solo salto, il primo, per realizzare la misura vincente di 6.93 metri, 20 centimetri in più rispetto alla svedese Maja Åaskag e 30 meglio della spagnola Tessy Ebosele. Archiviato il torneo, per lei e per altri della spedizione azzurra è già tempo di una nuova preparazione: ad agosto arrivano i Mondiali seniores, in cui l'Italia punta a stupire tutti ancora una volta.