Emozioni sull’Everest. Emozioni dall’Everest. Antonio Pazzaglia questa mattina è partito dal campo base avanzato per raggiungere il campo 1. Con lui non c’era Claudio Bernardi, che ha preferito prendersi un giorno di riposo per smaltire i postumi di un leggero mal di testa. Pazzaglia ha raggiunto il campo uno, situato a oltre 7000 metri sul livello del mare e lì è rimasto per cominciare a prendere confidenza con quella che sarà la casa della spedizione sammarinese. Il freddo è il primo nemico da combattere, anche se gli ottimi equipaggiamenti consentono alla coppia Bernardi-Pazzaglia di muoversi con facilità anche a quelle rigide temperature. In serata Pazzaglia ha fatto ritorno al campo base avanzato e domani sarà giorno di preparativi perché entro le prossime 48 è previsto il trasferimento al campo 1. Di lì, una volta trovato il compromesso tra le condizioni meteo e la forma fisica, Bernardi e Pazzaglia cominceranno la scalata vera e propria con l’attacco alla vetta sulla quale sognano di piantare la bandiera di San Marino.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy