Federvolley: ancora scontro

Federvolley: ancora scontro.

Ieri sera Gianluigi Lazzarini – presidente riconosciuto dal Comitato esecutivo del CONS – ha convocato il primo Consiglio Federale. Assemblea invalidata per non avere raggiunto il numero legale di partecipanti. “E’ una delibera del 18 luglio del Comitato Esecutivo del Cons a riconoscermi presidente della Federvolley. Da quel giorno in poi ho cominciato ad occuparmi di tutte le mansioni che il mio incarico prevede. Preso atto della non validità del primo Consiglio Federale convocato nella serata di ieri, continuerò comunque per la mia strada, prodigandomi per il bene di questa federazione” - ha detto Lazzarini. Durissima la presa di posizione della controparte. Così Alessandro Della Balda, nominato presidente facente funzione dal Consiglio federale, dopo la momentanea astensione di Paolo Rondelli: “Il Comitato Olimpico sta violando tutte le regole. Sta agendo contro la legge unica del ’97 sullo sport sammarinese, e non sta rispettando i criteri della Carta Olimpica, alla quale è tenuto ad uniformarsi in base alle disposizioni della stessa legge. Sta agendo soprattutto – puntualizza Della Balda – contro lo stesso statuto federale. Quella della serata di ieri è solo l’ultima di una lunga serie di violazioni. Non si può ritenere legittimo un Consiglio federale che veda la partecipazione di un presidente non eletto dalla federazione e di due soli consiglieri pescati fra i primi dei non eletti. Questa mattina – conclude Della Balda – sono partiti due ricorsi al CN del Cons, il primo di Paolo Rondelli, il secondo della Federvolley della quale, attualmente, ricopro la carica di presidente facente funzione'.

Federvolley: ancora scontro

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