Dovrebbe essere la fine di una vera e propria querelle, ma il condizionale è d’obbligo: sono possibili nuovi colpi di scena. Un braccio di ferro estenuante che – comunque la si veda – non ha di certo fatto del bene al movimento pallavolistico sammarinese. Il legittimo presidente della federazione è Gianluigi Lazzarini: lo ha deciso in terzo e ultimo grado il tribunale amministrativo.
La sentenza – emessa dal Giudice Michele Sesta - è stata depositata lunedì; entro 30 giorni la registrazione dell’atto: e solo allora sarà possibile prendere copia delle motivazioni; ma i legali le hanno già lette, è dunque possibile un primo commento.
“Il Giudice – fa sapere Alberto Selva, avvocato di Lazzarini – ha ritenuto fosse la sentenza di 2° grado quella più rispondente al fatto e al diritto. In primo grado a cantare vittoria fu Paolo Rondelli, ma in seconda istanza il Tribunale amministrativo considerò l’operato del Comitato Olimpico rispondente alla legge sullo sport - la numero 32 del ’97: fu insomma corretta la scelta di appellarsi alla giustizia sportiva dopo la contestata elezione di Rondelli a presidente della Federvolley”.
In questo modo dovrebbe chiudersi la vicenda giudiziaria. Ma c’è chi giura che la fazione di Rondelli non si darà per vinta, magari investendo della questione gli organismi sportivi internazionali.
La sentenza – emessa dal Giudice Michele Sesta - è stata depositata lunedì; entro 30 giorni la registrazione dell’atto: e solo allora sarà possibile prendere copia delle motivazioni; ma i legali le hanno già lette, è dunque possibile un primo commento.
“Il Giudice – fa sapere Alberto Selva, avvocato di Lazzarini – ha ritenuto fosse la sentenza di 2° grado quella più rispondente al fatto e al diritto. In primo grado a cantare vittoria fu Paolo Rondelli, ma in seconda istanza il Tribunale amministrativo considerò l’operato del Comitato Olimpico rispondente alla legge sullo sport - la numero 32 del ’97: fu insomma corretta la scelta di appellarsi alla giustizia sportiva dopo la contestata elezione di Rondelli a presidente della Federvolley”.
In questo modo dovrebbe chiudersi la vicenda giudiziaria. Ma c’è chi giura che la fazione di Rondelli non si darà per vinta, magari investendo della questione gli organismi sportivi internazionali.
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