Formula 1: a Singapore trionfa Alonso. Ora è a -11 da Webber

Nella magica atmosfera di Singapore arriva la seconda vittoria consecutiva di Fernando Alonso e se dopo Monza si parlava di mondiale riaperto, figuriamoci ora. Lo spagnolo della Ferrari si porta al secondo posto della classifica mondiale con 192 punti, undici in meno dell’australiano Mark Webber. Chi perde contatto dai primi è invece Hamilton, ora staccato di 20 punti. L’inglese è costretto a un altro ritiro, dopo un contatto con il leader del mondiale. In gara succede praticamente di tutto. Alonso sfrutta al meglio la partenza dalla pole e mantiene la prima posizione, ma dopo appena tre giri, è già tempo di safety car. Vettel cerca di mettere sotto pressione Alonso, ma il fuoriclasse spagnolo complice, un pit stop esemplare dei meccanici della Ferrari, mantiene saldamente il comando della gara. Si ritirano Heidfeld, Kobayashi e il brasiliano Bruno Senna.
Incidente anche per Schumacher, che nonostante tutto riuscirà a portare la sua Mercedes sotto la bandiera a scacchi. L’ultimo brivido nel finale, con la gara che si chiude in regime di bandiere gialle, per un incendio sulla Lotus di Kovalainen, proprio sul rettilineo d’ arrivo. Per Alonso una vittoria e un week-end davvero perfetto. Pole position, giro veloce e gara condotta dal primo all’ultimo giro, non accadeva dal mondiale del 2004. Sul podio Vettel e il compagno di squadra Webber, mentre Massa partito ultimo è risalito fino al decimo posto. Prossimo appuntamento, il 10 ottobre in Giappone.

Palmiro Faetanini