Il San Marino non sa più vincere. 22 Novembre l’ultimo urrà in casa con la Sacilese poi una striscia utile ma solo X sulla ruota del Titano. Conseguenza, davanti hanno scavato un solco e dietro sono ormai tutti addosso alla macchinosa squadra di Evani. Fano ad un punto, Gubbio a 2, Itala San Marco a 3, e attenzione alla Sangiovannese prima formazione fuori dai playoff ma a soli 4 punti. Le ragioni di questa frenata sono principalmente due: la difesa continua a subire gol con continuità imbarazzante e sempre con le stesse modalità. Situazione numero 2: il San Marino per tutto il girone di andata si è eretto sui gol di Alessandro Cesca. Non è un caso che l’ultimo centro del bomber risale proprio all’ultima vittoria dei biancoazzurri. Mercoledì contro il Prato, sfida vitale, Cesca non ci sarà. L’ammonizione rimediata gli costa la squalifica. Anche ieri, seppur non abbia trovato la via del gol, ha procurato l’espulsione di Vaira. Da quell’episodio è partita la rimonta.
Chiavi dell’attacco quindi nella mani dell’ottimo Gasparello di questo periodo. Tre gol in totale, due consecutivi, ciò nonostante il feeling con l’ambiente e con il tecnico non è ancora scattato. Gasparello ha scelto Bassano, anche se la squadra veneta e molto lontana dalla lotta per i play off.
L’ultima con il San Marino mercoledì, a causa della squalifica di Cesca, altrimenti sarebbe già partito questa mattina. Andrà a Bassano in prestito. Un altro giocatore che ha avuto fino adesso poca fiducia dal tecnico è Sorbera. Ieri il suo ingresso per il disastroso Ruggeri annichilito da Bariti sull’out di sinistra, è stato decisivo. Ora attendiamo le mosse della società che deve fare in fretta: Prato e Gubbio sono alle porte.
Lorenzo Giardi
Chiavi dell’attacco quindi nella mani dell’ottimo Gasparello di questo periodo. Tre gol in totale, due consecutivi, ciò nonostante il feeling con l’ambiente e con il tecnico non è ancora scattato. Gasparello ha scelto Bassano, anche se la squadra veneta e molto lontana dalla lotta per i play off.
L’ultima con il San Marino mercoledì, a causa della squalifica di Cesca, altrimenti sarebbe già partito questa mattina. Andrà a Bassano in prestito. Un altro giocatore che ha avuto fino adesso poca fiducia dal tecnico è Sorbera. Ieri il suo ingresso per il disastroso Ruggeri annichilito da Bariti sull’out di sinistra, è stato decisivo. Ora attendiamo le mosse della società che deve fare in fretta: Prato e Gubbio sono alle porte.
Lorenzo Giardi
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