Giochi dei Piccoli Stati: la delegazione in udienza dalla Reggenza

L'avventura dei giochi dei piccoli stati del Lussemburgo, è ufficialmente cominciata con il tradizionale ricevimento dai capitani reggenti.
L'intera delegazione, che dal lunedì prossimo fino al 1 giugno difenderà i colori della repubblica nella piccola Olimpiade, è salita a Palazzo pubblico per incontrare le massime autorità dello stato.
Un battesimo aperto dal saluto del segretario di stato allo sport, Matteo Fiorini che dopo aver ricordato che i giochi rappresentano un importante occasione di crescita e di confronto, si è detto fiero di accompagnare gli atleti in questa splendida avventura.
Dal neo presidente del comitato olimpico Gian Primo Giardi, il ringraziamento in anticipo per il lavoro, i sacrifici, le rinunce che tutti hanno fatto, per essere pronti all'importante appuntamento.
Il numero uno del Cons ha poi ricordato i numeri della delegazione, composta da 87 atleti, 13 in più rispetto ai giochi del Liechtenstein ma abbassando l'età media a soli 25 anni.
La squadra più numerosa sarà quella dell'Atletica leggera con 13 atleti.
Venti gli allenatori, 11 gli ufficiali di gara, 4 gli arbitri impegnati nelle discipline del Judo, della pallavolo e della pallacanestro.
Saranno in Lussemburgo il presidente del Cons Gian Primo Giardi e il segretario generale Eros Bologna, oltre ad Angelo Vicini, nel ruolo di segretario dell'organizzazione dei giochi e Davide Santi della commissione tecnica di Lussemburgo 2013.
Dai Capitani Reggenti, che hanno confermato la loro presenza alla cerimonia d'apertura dei giochi, l'incoraggiamento e la più viva gratitudine
per l'impegno e la dedizione da voi profusi per rappresentare con fierezza e dignità il nostro paese.
L'udienza a palazzo pubblico, si è chiusa con la consegna delle maglie personalizzate ai capitani reggenti e al segretario di stato allo sport, Matteo Fiorini.

Palmiro Faetanini


L'intervista a Stefano Rossini, Portabandiera San Marino

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