Giornata di verifiche per il Rally di San Marino che partirà dal multieventi di Serravalle

Sono 83 gli equipaggi verificati, tutti pronti ad intraprendere la seconda avventura del campionato italiano rally, la prima su terra. Su undici gare solo tre possono offrire prove speciali su sterrato e il Rally di San Marino ha fama di avere i tracciati più belli. Lo testimonia il gran numero di iscritti, quasi 90, davvero alto considerata la media di partecipazione alle altre gare. Oltre alla validità per l’europeo, l’italiano e le 5 coppe, dal 2007, il San Marino ha anche l’onore di aprire il Trofeo Italiano Terra.
Il primo equipaggio in gara lascerà la pedana di partenza domani mattina alle 8 e 50. La prima tappa, dopo l’annullamento della speciale denominata “Torrente Apsa”, prevede 6 prove speciali 2 riordini e quattro parchi assistenza tutti a Sant’Angelo in Vado. Un annullamento che ha colto di sorpresa gli organizzatori, a causa del nulla osta non ratificato, a pochi giorni dal via, per motivi di ordine pubblico dalla questura di pesaro. Domenica quindi l’arrivo, previsto alle 15.15 al Multieventi di Serravalle.
In totale sono 20 i sammarinesi in gara, 11 piloti e 9 navigatori. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla prestazione di Federico Martelli, Marco Fantini, Daniele Ceccoli, Marcello Colombini e Alex Raschi. Non si è presentato alle verifiche Denis Colombini. Buone notizie sul fronte meteo. Da sabato pomeriggio sono previsti miglioramenti.

Giornata di verifiche per il Rally di San Marino che partirà dal multieventi di Serravalle

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