Il giorno della Mille Miglia

Tantissima gente ha accolto il passaggio sul Titano della rievocazione della storica Mille Miglia leggermente disturbata dalla pioggia. Quando le strade erano poco più che sentieri, quando l’elettronica non interveniva con i suoi componenti e le macchine si muovevano grazie alle loro parti meccaniche, quando i piloti erano dei veri gentleman e intorno a loro fiorivano straordinarie leggende, quando le auto erano dei capolavori di ingegneria con tocchi innovativi di design. Questo è lo spirito della Mille Miglia che nella sua rievocazione storica, mantiene ancora intatto quel fascino un po’ retrò e avventuroso, che da sempre ha segnato l’inizio della grande epopea dell’automobile.
Ogni strada ha la sua storia, i suoi aneddoti, le sue tradizioni. In ottant’anni di vita, i paesaggi ai margini delle strade sono cambiati, così come è cambiato il paese. Ma qualcosa di immutato è rimasto la passione per la freccia rossa e per il rombo dei motori. Tra le tante novità di quest’anno ci sono la Mille Miglia community, che raccoglie gli appassionati di tutto il mondo, le iniziative su Brescia, tra le quali la Notte Bianca delle Mille Miglia, per rafforzare ulteriormente il legame profondo tra la gara e la città di Brescia, l’iniziativa Terra di Mille Miglia, per valorizzare tutto il territorio attraversato dalla gara.

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